TikTok: Trump annuncia acquirente, ma serve l’ok della Cina

15 giorni fa
Mirko Zein

Trump annuncia un possibile acquirente per TikTok negli USA: si tratta di un consorzio guidato da Oracle. Ma serve l’approvazione della Cina.

Comprendendo anche la situazione difficile dopo la morte in un ragazzo, la situazione di TikTok negli Stati Uniti rimane in bilico: la piattaforma è formalmente sotto un divieto di operare, ma la sua attività continua grazie a una sospensione temporanea firmata da Donald Trump, attuale presidente degli Stati Uniti. Tuttavia, si apre ora uno spiraglio verso una possibile risoluzione: Trump ha annunciato di aver trovato un potenziale acquirente per le attività americane dell’app, anche se la palla ora passa nelle mani della Cina.

TikTok: consorzio guidato da Oracle è pronto all’acquisto

Secondo quanto riportato da Bloomberg, l’ex presidente e ora di nuovo capo della Casa Bianca, Donald Trump, ha dichiarato pubblicamente: “Abbiamo un acquirente per TikTok, a proposito. Credo che ci vorrà l’approvazione della Cina, e penso che il Presidente Xi alla fine lo farà.”

L’acquirente di cui parla Trump sarebbe un consorzio di investitori che include:

  • Oracle.
  • Blackstone.
  • Andreessen Horowitz.

Questo gruppo era già stato preso in considerazione per l’acquisto a aprile 2025, ma le trattative si erano arenate a causa delle crescenti tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina.

Il piano prevederebbe che:

  • Il 50% delle attività USA di TikTok venga trasferito a una nuova entità controllata dal consorzio.
  • Gli attuali investitori statunitensi manterrebbero il 30%.
  • La cinese ByteDance manterrebbe una quota inferiore al 20%.

Il nodo resta l’approvazione della Cina

Qualsiasi accordo per la vendita di TikTok deve ricevere l’autorizzazione del governo cinese, e proprio su questo fronte persistono i maggiori ostacoli. Il portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Mao Ning, ha ribadito il 1° luglio che la Cina ha già espresso la sua “posizione di principio”, senza però aggiungere ulteriori dettagli. Un messaggio chiaro: nessun via libera per ora.

La legge statunitense, approvata a gennaio 2025, impone che TikTok venga venduto a una società non cinese, altrimenti le app store saranno obbligate a rimuovere l’app dai loro cataloghi. Nonostante ciò, Trump ha già congelato l’applicazione della legge per tre volte, lasciando TikTok attiva e disponibile per il download negli USA.

Il futuro di TikTok negli Stati Uniti rimane incerto, ma con la possibilità di un acquirente concreto sul tavolo, la situazione potrebbe evolversi rapidamente. Tutto dipende ora dalla decisione del governo cinese, che dovrà scegliere se consentire la vendita o mantenere il blocco, con tutte le conseguenze politiche ed economiche che ne derivano.

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